E’ nata una nuova nipotina: Olivia.
Il 3 marzo scorso è nata la mia quarta nipotina. Le ho dedicato una poesia.
Eccone il testo con le note.E’ nata Olivia
E’ nata Olivia
Cominciamo dal principio.
Mi trovavo in Municipio,
dove leggo i documenti
e preparo gl’interventi
di Consiglio o Commissione
o ricevo le persone,
quando arriva una chiamata:
Il collega consigliere
che mi ha dato il gran piacere
è un amico e fa il dottore,
ginecologo al Maggiore.
Grande è stata l’emozione
e la mia soddisfazione.
Questa quarta nipotina,
giudicata assai bellina
da color che l’han veduta,
è davvero ben……venuta.
Il suo peso era perfetto
e ammirevole l’aspetto.
Oltre a ciò fu tempestiva:
ha aspettato a farsi viva
che Daniela in nove mesi
preparasse la sua tesi.
Per la scelta poi del nome
ci fu molta indecisione.
All’inizio i genitori,
quasi fosser cercatori,
trascurando Silvia o Rita,
la volean chiamar Pepita.
Poi, vedendo assai sgomenti,
sia gli amici che i parenti,
ad Olivia hanno pensato:
anche Prodi l’ha approvato.
Son felici i genitori:
or riposan sugli allori.
Certo Olivia esige cure
e le notti saran dure,
ma, si sa, ai secondi nati
si è più esperti e preparati.
E Tobia come ha reagito?
Forse è un poco ingelosito?
Per adesso non dà segno
di premura né di sdegno.
Lui per la nuova presenza
manifesta indifferenza.
E così il grande fratello,
calciatore e menestrello,
va all’asilo la mattina,
mentre la sua sorellina,
dorme placida e beata
perché ha fatto la poppata.
Hanno i nonni avuto in dote
una splendida nipote:
ovviamente son contenti
ed attendono impazienti
di poter con lei giocare
o di farla addormentare
lei cullando tra le braccia
contemplando la sua faccia.
Sembra quasi di tornare
(questo almeno è quanto appare)
a quei dì che, genitori,
curavamo i tre tesori,
Manu, Paola e poi Daniela
che di Olivia ha la tutela.
E per Viola e Margherita,
che sia Olivia oppur Pepita,
resta sempre una cugina
nuova, dolce e assai carina.
Nonna Giulia è sempre in gamba
(ma non balla più la samba)
ed ammira in carrozzina
questa sua bis nipotina
che le dà gioia infinita
e le allunga ancor la vita.
Per concludere il poema
rimanendo ancora in tema
vorrei dare una notizia
che riempie di letizia
dell’Olivia i genitori
ed allarga i loro cuori.
Dopo la seconda figlia
ecco la Carta Famiglia,
una tessera speciale
che, se uno se ne avvale,
può ottener sconti e vantaggi,
comperar libri e formaggi.
La rilascia il Municipio,
e torniam così al principio
dove aveva preso il via
questa breve poesia.
Paolo
Commenti dei lettori
non tiviene il dubbio che sia più carino dedicarsi alle nipoti e alle zirudelle che ai consigli comunali?
in bocca al lupo mt
Mi sembra che possano essere due attività compatibili e che non comportino alcun conflitto d’interessi……
Paolo