L’inaugurazione del Parco S.Donnino

Si è svolta domenica 30 maggio scorso la festa popolare d’inaugurazione del Parco S.Donnino, nel quartiere S.Donato. Si tratta di un’ampia area di verde pubblico collocata tra via S.Donato e viale Europa, ai margini del quartiere fieristico e compresa tra la linea di cintura ferroviaria e la tangenziale, parte del progetto di fascia boscata che doveva (o. meglio, avrebbe dovuto) costituire una zona di salvaguardia ambientale della città rispetto al nastro autostradale. Nell’area, progettata dall’arch.Vincenzi, sono presenti prati ed alberature, percorsi pedonali e ciclabili, panchine, giochi per bambini e campi per la pratica sportiva, oltre ad un edificio che ospiterà le associazioni tra cui, in particolare la sede dell’Associazione Fascia Boscata.

Se il parco è stato realizzato, il merito va al Comune di Bologna ed al Quartiere S.Donato, ma va soprattutto ai cittadini riuniti nell’Associazione Fascia Boscata, che lo hanno fortemente voluto, che ne hanno determinato le caratteristiche attrraverso un Laboratorio di urbanistica partecipata e che si sono battuti con grande determinazione  (ma sempre con correttezza e rispetto del metodo democratico) per perseguire il loro obiettivo, sottraendo l’area al degrado ed alla dequalificazione che l’aveva condizionata per tanti anni, con la destinazione a parcheggio occasionale a servizio delle manifestazioni fieristiche.

L’Associazione fascia Boscata riceverà dal Comune la gestione e la manutenzione del Parco sulla base di una convenzione in corso di stipulazione. Ed è questa la garanzia migliore perchè venga esercitata la sorveglianza ed il controllo del territorio necessari per scongiurare fenomeni di vandalismo e di uso improprio e per favorire una sicura e proficua fruizione dell’area.

Si sente dire talvolta che a Bologna non c’è partecipazione. Il Parco  S.Donnino e l’Associazione Fascia Boscata rappresentano una realtà esemplare (per fortuna non isolata) che smentisce questa affermazione.