Le candidature al Consiglio comunale di Bologna
L’assemblea cittadina del Partito Democratico ha approvato ieri sera, 21 marzo, pressochè all’unanimità, la lista dei suoi 36 candidati al Consiglio comunale di Bologna. Nei prossimi giorni verranno definite anche le liste della coalizione di centrosinistra per i Consigli di quartiere.
A Bologna sarà capolista Maurizio Cevenini, che si è messo ancora una volta con generosità a disposizione del partito. Sono personalmente grato a Maurizio per questa scelta che rappresenta un atto d’amore per la città, della quale, com’è noto, ha dovuto rinunciare ad essere Sindaco, per ragioni di salute. Dopo la sua sicura elezione mi auguro che Cevenini opti per lasciare il Consiglio regionale e per rimanere nel Consiglio comunale di Bologna, del quale è degno di essere il Presidente, come ha già dimostrato in passato.
La lista del PD contiene nomi, di donne e uomini in egual numero, alcuni già noti per passate esperienze politiche ed amministrative, altri più nuovi a questo impegno. Ci sono anche diversi candidati indipendenti, senza tessera di partito (preferisco questa definizione a quella di “civici” od “esponenti della società civile” perchè ritengo che anche i candidati “politici”, animati da un sincero desiderio di fare l’interesse della città, non provengano da Marte ma siano espressione di mondi ed ambienti di questa società). La speranza era che fossero ancora di più e, forse, ancora più noti: in questo senso c’era la massima disponibilità del PD, ma la risposta non è stata adeguata alle attese.
Peccato, perchè credo che sedere in Consiglio comunale, mettendo con impegno il proprio tempo e le proprie capacità al servizio della nostra città sia un onore a cui è bello aspirare.
E’ con questo spirito che ho accettato la candidatura in Consiglio comunale e ringrazio il PD di S.Donato, quartiere nel quale vivo con la mia famiglia da 43 anni, per avermi designato a tale incarico. Sento profondamente il legame con questo territorio e con tutta la città e farò di tutto, se sarò eletto, per rappresentarne gl’interessi più autentici.
Un’ultima considerazione. La coalizione di centrosinistra ha da tempo in Virginio Merola un buon candidato, scelto attraverso il metodo democratico delle primarie e sta completando un programma costruito in modo partecipato. Il PD, come detto, dispone anche di una lista di candidati anch’essi scelti attraverso un percorso che ha visto un confronto di opinioni e di proposte non soltanto degli iscritti ma anche di quegli elettori che hanno partecipato alle assemblee svoltesi nei quartieri.
Il centrodestra, dopo avere lasciato, per miope calcolo politico, la città senza Sindaco e Consiglio comunale per oltre un anno (rammento che se Pdl e Lega avessero voluto, le elezioni per il Comune avrebbero potuto svolgersi nel marzo 2010 in contemporanea con le regionali) si ritrova ora in preda alla confusione.
Non c’è ancora un candidato sindaco condiviso perchè nel loro campo il candidato lo scelgono a Roma e si sa che Berlusconi e Bossi in queste ore hanno ben altro a cui pensare (Libia, rimpasto del governo, riforma della giustizia, federalismo, processi ecc.). Ci sono due candidati (Aldrovandi e Corticelli) ciascuno dei quali rivendica per sé l’appellativo di “civico”, impegnati a polemizzare duramente tra loro ed in attesa di ricevere l’appoggio dei partiti, senza i quali farebbero poca strada. C’è poi Bugani, candidato dei grillini ed altri candidati “pittoreschi”.
Ma nessuno di questi candidati ha ancora reso noto la o le liste che lo sostengono e non risulta che la formazione di queste liste avvenga in modo trasparente e partecipato.
Intanto cominciano a vedersi in giro banchetti di “autocandidati” al Consiglio comunale, come Lorenzo Tomassini del Pdl……
Spero che i cittadini bolognesi, quando si recheranno alle urne, si ricordino di tutto ciò.
Commenti dei lettori
Caro Paolo Natali, accolgo con vero piacere la Tua presenza nelle liste PD per le prossime Elezioni Comunali. Condivido i criteri che Tu hai segnalato avere fatto da guida nella individuazione dei nomi (egual misura donne uomini, giusto mix tra persone nuove e persone che hanno già rivestito tale ruolo in modo valido ed efficace, ecc.). Seguendo il Tuo impegno passato, sono certo del Tuo impegno per il perseguire gli interessi di Bologna ! E adesso un grande in bocca al lupo ! a Te Paolo Natali, e toccherà ora a noi elettori fare la nostra parte ! un caro saluto. giampaolo
Caro Paolo sono felice per la tua candidatura. Ti ho sempre conosciuto come persona impegnata e cattolico tutto d’un pezzo. Per questo ti sosterrò/sosterremo con convinzione. Anselmo
Caro Anselmo, non posso che ringraziarti.
Ciao