Un progetto di piste ciclabili lungo i viali di circonvallazione
Ieri pomeriggio ho partecipato presso l’Urban Center di Sala Borsa ad un interessante Tavolo partecipato di progettazione di due piste ciclabili lungo i viali di circonvallazione.
In tale occasione sono stati presentati i due progetti preliminari delle piste da Porta S.Vitale (in prosecuzione della pista esistente proveniente da Porta Mazzini) alla Stazione ferroviaria e da via Sabotino a Porta S.Mamolo.
I due progetti sono finanziati per 450.000 € dal MInistero dell’Ambiente. I tempi di realizzazione non saranno brevi, anche perchè a Porta S.Vitale e Porta S.Donato occorrerà attendere i lavori del Civis.
I partecipanti si sono divisi in due gruppi ciascuno dei quali ha preso in esame una delle due piste. Io ho scelto la pista che interessa il quadrante N.E. della città.
Questo progetto si sviluppa solo per un breve tratto in corrispondenza dello spartitraffico alberato al centro dei viali, cioè fino al semaforo in corrispondenza di via S.Giacomo. Di qui si sfrutta via Mura Zamboni e, dopo l’attraversamento di piazza di Porta S.Donato, si percorre il marciapiede interno di viale Berti Pichat fino ad un attraversamento previsto in corrispondenza della sede Hera, che porta la pista ad interessare il marciapiede esterno dello stesso viale. Dopo l’attraversamento di piazza di Porta Mascarella si prosegue ssempre sul marciapiede esterno, salvo l’ultimo tratto di viale Masini dove la pista occuperà una porzione del viale stesso, protetta e sottratta alla sosta sei veicoli.
E’ stata mossa, tra le altre, un’osservazione: il tracciato, così come previsto (anche per ragioni di economia di spesa) risulta poco diretto ed è possibile che un certo numero di ciclisti preferisca, per ragioni di celerità, non usare la pista (benchè più protetta e sicura) e rimanere sui viali di circonvallazione, sia pure scontando la promiscuità con il traffico veicolare. Vedremo. Comunque va dato atto dell‘impegno del Comune per promuovere sempre più l’utilizzo della bicicletta come strumento essenziale per una mobilità sostenibile.
Commenti dei lettori
1) domanda banale per la pista NE: perchè non si può fare la pista lungo tutta la parte centrale del viale?
2) osservazione generale: le piste devono essere segnalate con maggiore avidenza, anche per gli automobilisti: la soluzione attuale a Porta san Vitale, ad es., è abbastanza pericolosa: la faccio spesso provenendo da S.Orsola e dirigendomi verso il centro per via San Vitale, rispetto le indicazioni che dicono di avventurarsi al centro della piazza, ma si è in balia delle auto.
Nando Conti
La risposta che è stata data alla tua giusta domanda è che in molti casi nella parte centrale del viale gli alberi sono al centro e rendono impossibile la realizzazione della pista.
Concordo con la pericolosità dell’attraversamento di piazza di porta S.Vitale.
Paolo