Cronache domestiche 12

Ecco il consueto rapporto sul week end trascorso a domicilio, utile (?) per tenere informati gli amici che seguono le mie vicende ed anche a Micol, la

Taping neuromuscolare

terapista che mi ha portato al punto in cui mi trovo (naturalmente con la collaborazione di altri valenti colleghi), che da Panama, dove si trova attualmente, può così continuare a tenermi sotto controllo.

A parte la Messa, la stiratura, le passeggiate in casa con il deambulatore e gli ottimi pranzi, a base di mozzarelle di bufala (appena portate da una vacanza in Campania dagli amici Neria e Tonino) e fagiolini e fiori di zucchini, dall’orto dell’amico Gabriele, squisiti fritti in pastella) c’è da segnalare la prima doccia da più di due mesi a questa parte: non è stato proprio semplicissimo ma ne valeva la pena.

Venerdì e sabato sera mi sono goduto anche le partite dei quarti di finale del Campionato europeo di calcio. Stasera sarò in ospedale e non so se avrò voglia di vedere Italia-Inghilterra nella saletta dotata di TV.

Non ho visto i nipotini perchè Daniela con Tobia ed Olivia è al mare da venerdì scorso (in una Bellaria diversa dalla mia) e Paola con Margherita e Viola era impegnata ma raggiungerà sua sorella martedì prossimo: inutile negare il rimpianto che provo se penso che l’anno scorso, di questi tempi, ero al mare con loro…..

Ed infine un chiarimento sulla foto qui accanto, che ritrae un ginocchio del sottoscritto al quale è stato applicato un bel nastro di color fucsia che pare sia l’ultimo grido in fatto di terapia neuromuscolare. Non chiedetemi di più. Io so soltanto che Micol ne sfoggiava uno uguale quando mi trattava e che Sara Errani ne aveva uno color “carne” sulla coscia nella sfortunata finale del singolare femminile di tennis al Roland Garros  contro la Sharapova.

Ed ora una indiscrezione: sto lavorando ad una delle mie filastrocche dedicate alle persone care o ai momenti salienti della mia vita e non v’è dubbio che quello che sto vivendo sia uno di questi.