Filastrocca ospedaliera
Questo post è stato scritto da Paolo Natali il 21 luglio, 2012
Come avevo già anticipato, nel corso del mio ricovero ospedaliero , che ormai volge al termine (sarò dimesso il prossimo 27 luglio) ho composto una filastrocca che cerca di raccontare (tra il serio ed il faceto) questo mio soggiorno al Bellaria.
E’ un po’ lunga, così come è stato lungo questo ricovero (oltre tre mesi: sono entrato in ospedale la sera del 26 aprile), ma spero che chi avrà la pazienza di leggerla, alla fine penserà che non è stato tempo sprecato.
Per scaricare clicca su poesiabellaria
Commenti dei lettori
carissimo Paolo, ho letto con grande piacere la tua lunga spiritosissima filastrocca! Sono contenta che presto sarai lontano dalla tua stanza nel grand’hotel Bellaria, per stare con tutti i tuoi cari.. speriamo di vederci al più presto!
Un grande abbraccio forte stretto da
Chiara e Rufillo
p.s. farò girare la tua filastrocca alla mailing list di Ronzano, dando la bellissima notizia della tua dimissione/guarigione.
una notizia si sta diffondendo: hai visto che Paolo ha già pubblicato la “filastrocca” ? ma no, fino a stamattina non c’era! allora eccoci qui a metterci in pari. Neria e Tonino
Grazie cari. Parlare di guarigione è tuttavia prematuro. Speriamo….
Un abbraccio.
Paolo
Bella la filastrocca…Paolo non ti smentisci mai!!! Complimenti e un abbraccio
Luciana e Gabriele
STU-PEN-DA !!!!!!!!!! carina, deliziosa, simpatica, buffa, tenera, sei forte !!!! e come usa dire oggi “sei un gran fi..” Maura
Detto da te mi fa tanto, tanto, tanto piacere, cara Maura.
Davvero BELLISSIMA!!!! Grazie Paolo per la tua testimonianza, per la tua forza.
Un abbraccio
Grazie per questo riconoscimento da parte di chi di forza ne ha davvero tanta.
Un forte abbraccio.
Paolo
anche io ti faccio i miei complimenti per la filastrocca e per lo Spirito che dimostri e testimoni. Sono in partenza per Santiago (27 agosto) e ti porterò idealmente con me, prenotando a tuo nome gli ostelli più accoglienti. Così ci sarà già un posto prenotato per te.
Nicola
Grazie Nicola. Lo prendo come un augurio graditissimo. Buon cammino!
Paolo
Simpaticissima filastrocca! Condivido il rispetto e l’ammirazione per il lavoro ospedaliero e ti faccio i migliori auguri di una pronta guarigione!
Cara Martina ti ringrazio per l’apprezzamento. So che eri a Torino con Emanuela. Devo dire che il rispetto e l’ammirazione per il lavoro ospedaliero risentono anche della conoscenza e della grande stima che ho per tuo padre Sergio.
Un forte abbraccio a tutti i Boschi.
Paolo
Caro Paolo,
ho apprezzato la tua simpatica e spiritosa filastrocca:
ti consiglio Santiago di Compostela, ove ho fatto il cammino nel 1965 con alcuni amici bolognesi e don Filippo Naldi (parroco di San Lazzaro a suo tempo).
Ci si arriva bene anche..in aereo e potrebbe essere un’idea anche per i compagni della terza B del Galvani.
A presto e ad maiora
Mario
attendo tua e.mail con notizie sulla convalescenza a: pantano.mario@manager-ricerche.it
Grazie caro Mario. Anch’io qualche anno fa ho fatto un tratto del cammino di Santiago: l’ultima settimana (circa 120 km.). Non chiedo tanto…… Mi basterebbe qualche chilometro finale……
Ciao.
Paolo