Gli anni di Zangheri: quanti ricordi…..
Il 6 agosto scorso ci ha lasciati Renato Zangheri, autorevole uomo politico e sindaco di Bologna dal 1970 al 1983.
Nel leggere i commenti e le cronache di quegli anni, ho fatto memoria anch’io di quello che essi hanno rappresentato per la mia vita, almeno dal punto di vista dell’impegno sociale e politico.
Nel 1970 avevo 27 anni, da due ero sposato ed avevo preso casa dove abito tuttora, in via Emanuel nel quartiere S.Donato.
Avevo maturato la decisione d’impegnarmi per la vita della mia città e venni nominato, proprio nel 1970, nel consiglio di quartiere S.Donato, come indipendente nel gruppo Due Torri (allora il PCI si presentava alle elezioni amministrative sotto quel simbolo). Il decentramento amministrativo era decollato da pochi anni, nato dall’intuizione di Giuseppe Dossetti con il suo “Libro Bianco”, fatta propria e tradotta in pratica dal sindaco Dozza. Proprio negli anni ‘70 i Quartieri conobbero la loro stagione aurea, favorita dalla forte spinta partecipativa che si viveva allora (post 68) e da una forte volontà politica. L’assessore al decentramento, Federico Castellucci, era presente alla commemorazione di Zangheri. Non c’era invece l’assessore alla sanità e servizi sociali Loperfido, scomparso diversi anni orsono, un amico ed un bravo amministratore con il quale collaborai attivamente come responsabile per il quartiere S.Donato della commissione servizi sociali.
La gestione dei primi asili nido, la nascita dei poliambolatori di quartiere, la lotta per l’eliminazione delle scuole speciali e per l’integrazione dei bambini disabili: sono solo alcune delle questioni che ci videro impegnati in quegli anni, caratterizzati dalla “febbre del fare”, titolo di un dvd creato in occasione della scomparsa di Loperfido.
Il mio impegno nel decentramento durò fino alla fine degli anni ‘70, sostituito poi, durante la sindacatura Imbeni, dall’impegno negli organi collegiali della scuola, in concomitanza con la scolarizzazione delle nostre figlie (presidente del 15^ circolo didattico, presidente del consiglio d’istituto delle medie Scandellara e del liceo Copernico).
Poi, nel 1995 (sindaco Vitali) ritornai in consiglio di quartiere S.Donato, come vicepresidente, fino al 2004. Poi il consiglio comunale.
Perdonatemi questo “amarcord”, ma gli anni di Zangheri sindaco, comprenderete, mi sono molto cari…
Commenti dei lettori
Anche a me quegli anni ricordano un mio impegno civile di partecipazione, anche nei dolorosi momenti delle stragi, Italicus e 2 Agosto, nonché del ‘77 con i demenziali slogan della “Fantasia al Potere”. Un affettuoso ricordo ai famigliari del Sindaco Renato Zangheri.