Programmi elettorali

Questo post è stato scritto da Paolo Natali il 10 febbraio, 2018

PD

Ho letto sia il programma elettorale del PD che quello di LEU ed è ancora cresciuta in me, se possibile, la rabbia per la divisione a sinistra.

Infatti se si leggono i due programmi e si riflette senza pregiudizi sui principi e sui valori ispiratori dei due documenti le consonanze e le affinità di vedute sono assai maggiori delle diversità, a parte il leit motif, per LEU, della richiesta di discontinuità in materia di lavoro (no al Jobs act) e d’istruzione (no alla Buona scuola). E comunque ci sono molte più somiglianze (vedi ad esempio lo jus soli) di quante ce ne siano fra FI, Lega e FdI.

LEU

LEU

La differenza che salta agli occhi è soprattutto questa: il programma del PD è assai più ricco di cifre e di proposte concrete (condivisibili o meno), è già un programma di governo, mentre quello di LEU, pur ricco di contenuti, abbonda di aggettivi e di obiettivi qualitativi ma è assai povero di numeri.

Da notare, per inciso, che nel programma del PD non c’è traccia dell’abolizione del canone TV. Segno che Renzi ha preso atto del fatto che si trattava di una proposta poco motivata e di scarsa efficacia.

Infine una domanda: qualcuno ha notizie di Pisapia?

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