Smarrimento

Questo post è stato scritto da Paolo Natali il 24 agosto, 2019

Beppe Grillo

Dopo aver cercato,soltanto poche ore fa, di fare il punto sull’evoluzione della crisi politica sulla base di criteri di razionalità e ragionevolezza, l’ascolto della rassegna stampa di questa mattina (sabato 24 agosto) mi ha trasmesso una sensazione di smarrimento e di disorientamento.

Le variabili sono tante che diventa francamente impossibile prevedere gli sviluppi futuri ed anche esprimere le proprie preferenze.

I 5S sono divisi tra la ricerca di un accordo con il PD per un governo che duri e la nostalgia per la Lega pronta a fare “ponti d’oro” a Di Maio.

Il PD è diviso tra chi spinge per un’intesa a tutti i costi con i 5S (anche con un Conte bis) e chi vede di buon occhio il voto anticipato.

Anche nella Lega ci sono (sia pure più nascoste) incertezze tra chi preferisce un nuovo governo gialloverde e chi vorrebbe votare subito.

Ed è meglio il voto subito (con probabile, ma non certa, vittoria di Salvini e suo dominio incontrastato per almeno cinque anni – ma anche con possibile buon risultato del Pd e della sinistra e sostanzioso dimagrimento dei 5S) o il prolungamento della legislatura (con una riedizione presumibilmente di non lunga durata di un nuovo governo Lega-5S o con un nuovo governo PD-5S probabilmente dalla vita incerta e tormentata)?

Ogni giorno, ogni ora ci consegna una novità: Grillo vuole Conte al governo, Di Battista rimpiange Salvini, Renzi attacca Gentiloni…..

Vedremo cosa ci riserva la giornata di oggi.

Intanto si naviga a vista.

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