Biografia
Paolo Natali è nato il 18 maggio 1943 a Bologna dove ha sempre vissuto e tuttora risiede in un condominio nel Quartiere San Donato insieme ad Anna Stella, che ha sposato nel 1968 e con la quale ha avuto tre figlie, Emanuela, Paola e Daniela.
Daniela è sposata con Marco, Paola con Matteo; dal matrimonio di Paola e Matteo sono nate Margherita il 10 dicembre 2004 (che ha reso nonni per la prima volta Anna Stella e Paolo) e Viola il 21 aprile 2007.
Il 26 agosto 2006 è nato Tobia, figlio di Marco e di Daniela, secondo nipote. Il 3 marzo 2009 a Marco e Daniela è nata Olivia, la quarta nipotina di Anna Stella e Paolo.
Paolo ha studiato al liceo classico Galvani ed ha conseguito nel 1968 la laurea in Ingegneria Civile presso la nostra Università.
Da giovane ha frequentato attivamente lo scoutismo nel quale ha anche prestato a lungo servizio.
Terminati gli studi, dopo una breve esperienza di lavoro presso una grande impresa di costruzioni, è entrato nell’Amministrazione provinciale di Bologna, dove ha operato in qualità di Direttore del Settore Ambiente.
In tutti questi anni la vita di Anna Stella e di Paolo è stata orientata all’attenzione per le vicende del territorio nel quale sono radicati da oltre quarant’ anni, ed all’accoglienza verso le persone in difficoltà.
Dal punto di vista ecclesiale essi sono stati impegnati soprattutto nella pastorale familiare (partecipazione ed animazione di gruppi sposi e campi famiglia, catechesi prematrimoniale, spiritualità
coniugale ecc.). Paolo è stato membro ininterrottamente dal 1979 al 2004 del Consiglio Pastorale Diocesano, delegato dal Vicariato Bologna Nord.
Sotto il profilo dell’impegno sociale e politico è stato consigliere di Quartiere in San Donato negli anni ‘70 come indipendente nel gruppo Due Torri.
Successivamente, negli anni ‘80 (in coincidenza con l’età scolare delle figlie) è stato attivo negli organi collegiali della scuola, tra l’altro in qualità di Presidente di Consigli di Circolo e d’Istituto (come al Liceo Copernico).
Dal 1995 è tornato a vivere l’esperienza del decentramento come Vicepresidente del Quartiere San Donato, eletto nella lista dell’Ulivo.
Entrato nel Movimento per l’Ulivo dopo la discesa in campo di Romano Prodi, ha successivamente aderito ai democratici (Asinello) e quindi alla Margherita.
Nel dicembre del 2004 conclude il suo operato presso la Provincia di Bologna, raggiungendo la pensione.
Attualmente è impegnato nel Consiglio Comunale di Bologna di cui è diventato membro nel giugno 2004, a seguito delle elezioni amministrative: è stato eletto nella lista dei Riformisti per Bologna
(ex-Margherita) collegata al Sindaco Cofferati ed oggi fa parte del Gruppo del Partito Democratico a cui è iscritto e che sostiene la Giunta Cofferati. E ‘ inoltre Presidente della Commissione consiliare Territorio, Ambiente, Infrastrutture e Mobilità e membro della Sottocommissione che studia le modifiche allo Statuto del Comune.
Ed ecco le foto aggiornate a luglio 2009 dei miei nipotini.
Ed ecco ulteriori foto, di metà novembre 2010, delle mie figlie e dei nipotini. Sono state scattate il giorno del compleanno di Emanuela.
Provvedo (14 febbraio 2016) ad un sommario aggiornamento della biografia.
Rieletto nel consiglio comunale nella primavera del 2009, sono decaduto, come tutto il consiglio, nel febbraio 2010, travolto dalle dimissioni del sindaco Delbono.
E’ poi seguita la lunga fase del commissariamento, terminata nella primavera del 2011, quando si sono svolte nuove elezioni.
Nuovamente candidato sono risultato primo dei non eletti della lista del PD, con 436 preferenze.
Sono entrato a far parte della segreteria provinciale del Pd, con una delega al settore dei trasporti.
La presidente della provincia di Bologna mi ha successivamente indicato per la carica di vicepresidente di Tper, l’azienda pubblica di trasporto che è nata il primo febbraio 2012 dalla fusione di ATC con il ramo trasporti di FER.
Ho mantenuto tale incarico per tre annualità di bilancio, vale a dire fino all’agosto 2015.
Nel frattempo (aprile 2012) sono stato colpito da una infiammazione midollare che mi ha costretto ad un lungo periodo di inattività e che mi ha causato una significativa disabilità (tutta la cronaca di questo periodo è desumibile dai diversi post che compaiono in questo sito).
Ho mantenuto il ruolo di componente dell’Osservatorio ambientale e socioeconomico della Varante di Valico tra Bologna e Firenze.
La Variante è stata aperta al traffico il 23 dicembre 2015.
L’attività dell’Osservatorio proseguirà ancora qualche tempo, per assicurare la verifica del rispetto di tutte le prescrizioni a suo tempo fissate e l’esecuzione del monitoraggio post-operam
Aggiungo anche qualche foto più aggiornata.
Commenti dei lettori
ciao zio!! sono tua nipote Valeria da Torino insieme alla mamma… molto belle le tue foto!!! e se fossimo di Bologna ti sosterremmo a priori!!
io attualmente sto lavorando per il comitato elettorale di Roberto Placido del Pd, in questo periodo abbiamo molto lavoro ma speriamo di finire con successo.
io e la mamma per ora ci siamo limitate a guardare le foto del tuo bel sito, in particolare ci ha colpito quella foto ironica dove sei disteso fra le margherite
baci e abbracci a tutta la famiglia da tutti noi
Grazie carissime! Un saluto anche a Stefano e a…….Perry.
Speriamo che il PD abbia un buon risultato.
Paolo
Ciao Paolo!! Complimenti. Sei fotogenico in foto(in family) e in video (da cineteca 1974).
Anche la voce non ti tradisce: chiara, essenziale e convincente.
Grazie al tuo intramontabile ed inossidabile impegno, a Bologna il PD rifiorirà anche senza “margherite”.
E….. dopo il successo del 16 maggio, potrai festeggiare anche i tuoi …..natali!
Un forte abbraccio da maurizio
Grazie infinite caro Maurizio (e cara Carla)
Sei un sollievo per chi ti vive vicino quando sono arrivato in camera il primo giorno ho moto apprezzato la tua presenza e mi e’ sembrata meno ostile. Di te mi piace che sei determinato e questo e’ molto giusto. Non vedo l’ora di incontrarti in altro contesto magari in compagnia della tua meravigliosa famiglia.(resta sempre il miglior investimento ) un salutino il tuo vicino di letto , Angelo
Caro Angelo, è stato un grande piacere anche per me conoscerti ed apprezzare la tua presenza e quella dei tuoi parenti ed amici, a cominciare da Rocco che intuisco quanto sia importante per te. Spero davvero anch’io di poterci reincontrare, in piena forma ed in un diverso luogo.
Un augurio ed un forte abbraccio.
Paolo
Ciao Paolo , sono angelo Tabarroni, ti scrivo dall’esilio nel padiglione Pst- acuti che per quanto venduto come soluzione migliorativa di migliorativo non c’è più nulla. Io sto meglio anche se oggi ho un insistente mal di testa. Tu sarai in procinto di lasciare il reparto per il fine settimana…. Poi non so ,anche perché dalla prossima magari, non e’ nemmeno operativo. Lunedì, presumibilmente mi dimettono e credo che sia normale passare dal vecchio reparto, io ci provo a venire a vederti poi se non sarà possibile mi auguro che mi farai sapere tue notizie. Ti ringrazio e ti auguro un buon fine settimana ,salutami naturalmente tua moglie e le tua figlie specie quella che ho avuto il piacere di conoscere.
Caro Angelo, ti scrivo da casa, dove mi trovo non in permesso, come negli scorsi week end, ma da dimesso. Quindi lunedì prossimo, se sarai dimesso anche tu, come mi e ti auguro, non mi troveresti più in reparto. Anzi, dal momento che dalle 14 alle 16 debbo venire al Day Hospital, che si trova al Tinozzi, per continuare la terapia fisica, potrei essere io a venire a trovarti. Per me questo ritorno a casa è importante, dopo oltre tre mesi di degenza, anche se non rappresenta in alcun modo un segno di guarigione ma soltanto la fine della prima tappa di un percorso che sarà ancora lungo e segnato da difficoltà, delusioni, ma coronato alla fine,almeno lo spero, da un esito positivo. Ti auguro di cuore un percorso tutto in discesa, circondato dall’affetto e dalla vicinanza dei tuoi cari, a cominciare da Rocco, che ti prego di salutare da parte mia. Rimane l’auspicio-impegno di rivederci.
Un forte abbraccio.
Paolo
Ciao Paolo, sono sicuro che la strada e’ ancora lunga pero un passettino avanti e’ stato fatto. Lunedì sarò ancora qui perché la mia faccia non torna normale velocemente e mi hanno organizzato un incontro con un fisiatra e le dimissioni slittano sicuramente, vedi io no ho fretta di tornare a casa ma di stre bene quindi faccio tutto quello che mi dicono. Per quanto riguarda l’affetto dei miei cari, hai ragione e’ importantissimo ed e’ necessario saperlo apprezzare sempre non solo in questi eventi, mi riferisco all’impegno che ha impiegato Rocco, che mi ha sorpreso non perché non sappia quanto e’ buono ma perché non mi aspettavo si sentisse così coinvolto. So per certo che negl’anni in cui ho accudito i miei genitori lo vedevo sempre molto intenerito e forse avrebbe voluto intervenire, magari in qualità di infermiere. Comunque non sono solito a pormi tante domande sul perché le persone si comportano bene magari me ne pongo di più per quelle meno coerenti. Ti ringrazio di intrattenerti con me alla scrittura ora che ho letto un sacco di cose che ti riguardano sono anche un po’ intimorito, comunque se no ti disturba continuo amessaggiarti. Grazie Angelo Tabarroni
Caro Angelo, fa piacere anche a me continuare a comunicare con te.MI disoiace che la tua dimissione sia rimandata ma ti capisco ed anch’io, per quanto mi riguarda, sono dell’opinione che è inutile affrettare le cose a scapito del risultato. Allora magari lunedì ci scappa un saluto diretto…. BUona domenica.
Paolo
Ciao Paolo, oggi e’ martedì e io sono ancora ricoverato, in compenso mi sento molto meglio e da un certo punto di vista sono più autonomo. Spero oggi mi visiti il fisiatra così poniamo dei punti fermi sul post-operatorio. Ti auguro una buona settimana e se vai in ferie buone vacanze. Quando riterrai opportuno possiamo anche incontrarci anche dopo le vacanze o quando vuoi tu. Ho tanta voglia di salutare Annastella e tua figlia. Grazie. Angelo
D’accordo carissimo. Auguro anche a te una rapida convalescenza e guarigione. Arrivederci.
Paolo
Buon giorno Paolo come stai? e la tua famiglia? Io sono a casa da due settimane e le mie condizioni sono buone ma lontano dalle mie aspettative. Oggi andrò nella casa in campagna e dai miei cani sono moloto conteto. Grazie e buona domenica Angelo Tabarroni
Caro Angelo, intanto sono lieto di avere tue notizie. Vedrai che col tempo (che ti auguro il più breve possibile) le tue aspettative troveranno riscontro nella realtà. Per quanto mi riguarda, sono al mare da Ferragosto per una breve vacanza. Mercoledì prossimo tuttavia sarò di nuovo ricoverato per cercare di affrancarmi dal catetere: questo problema, come sai, mi preoccupa più della mobilità, nella quale ho fatto buoni progressi (anche se anch’io mi aspetto di più, ma pazienterò)). Qualche notizia in più, anche sul mio soggiorno al mare, la trovi sul blog (Terza tappa: riposo (meritato, credo)
Ciao Paolo come stai? E la tua famiglia? Ora mi sento molto meglio ma la previsione di tornare al lavoro il 4 settembre e’ sicuramente disattesa….. Se ti va possiamo incontrarci dimmi come ti e’ comodo e se hai il tempo, non ti sentire obbligato. Grazie buona giornata Angelo Tabarroni
Caro Angelo, dopo essere stato dimesso a fine luglio, sono venuto tutti i giorni al Bellaria in day hospital per fare terapia fisica. Poi, dipo Ferragosto, sono stato sei giorni al mare ed è stato molto bello e piacevole. Dal 22 agosto sono di nuovo ricoverato al nuovo padiglione G della neurochirurgia, per continuare la terapia ma soprattutto per un esame propedeutico ad un nuovo tentativo di rimozione del catetere che dovrebbe avvenire lunedì prossimo, una volta trasferito al post-acuti del Tinozzi, dove sei stato anche tu. Non so come andrà e quanto durerà questa degenza (ovviamente spero di cavarmela presto e bene). Per quanto riguarda il cammino mi muovo bene all’esterno con un deambulatore ed ho già cominciato ad usare, in interno, due bastoni. Il percorso sarà ancora lungo ma spero coronato da successo.
Sarei anch’io lieto di vederti. Al momento, come detto, sono ancora ospedalizzato ma non appena dimesso potremo certamente incontrarci.
Un abbraccio forte ed un saluto a Rocco ed ai tuoi parenti.
Paolo
Caro Angelo, dopo essere stato dimesso a fine luglio, sono venuto tutti i giorni al Bellaria in day hospital per fare terapia fisica. Poi, dipo Ferragosto, sono stato sei giorni al mare ed è stato molto bello e piacevole. Dal 22 agosto sono di nuovo ricoverato al nuovo padiglione G della neurochirurgia, per continuare la terapia ma soprattutto per un esame propedeutico ad un nuovo tentativo di rimozione del catetere che dovrebbe avvenire lunedì prossimo, una volta trasferito al post-acuti del Tinozzi, dove sei stato anche tu. Non so come andrà e quanto durerà questa degenza (ovviamente spero di cavarmela presto e bene). Per quanto riguarda il cammino mi muovo bene all’esterno con un deambulatore ed ho già cominciato ad usare, in interno, due bastoni. Il percorso sarà ancora lungo ma spero coronato da successo.
Sarei anch’io lieto di vederti. Al momento, come detto, sono ancora ospedalizzato ma non appena dimesso potremo certamente incontrarci.
Un abbraccio forte ed un saluto a Rocco ed ai tuoi parenti.
Paolo
Salve. Oggi, 17 settembre, sono stata all’OA della VAV dove ho saputo di questa possibilità di comunicare con te. Ho letto dei tuoi progressi per cui spero di rivederti presto ad un prossimo incontro.
Ti giro i saluti della Simona Coli e di Donatella Ferri che mi hanno chiesto del tuo stato di salute.
Complimenti per i nipoti, sono bellissimi.
Un salutone.
Silvana Pieromaldi
Grazie infinite, cara Silvana per il tuo messaggio e per il ricordo affettuoso. Ti prego di ringraziare a nome mio anche Simona e Donatella.
Ciao Polo, come stai? Ho incontrato per caso tua miglie in un poliambulatorio e mi ha fatto immenso piacere sapere che le tue condizioni sono migliorate specie nell’ambito che ti preoccupava maggiormente. In questo momento mi trovo al s. Orsola con Rocco che ha subito un intervento d’urgenza. Come puoi notare la sorte mi ha messo nelle condizioni di restituire parte della dedizione ricevuta. Mi auguro che con questa ultima disavventura il periodo negativo sia concluso anche perché ho trascurato il lavoro. Grazie e buona giornata Angelo Tabarroni
Caro Angelo, Annastella mi ha detto del vostro incontro e mi ha fatto piacere sapere che, anche se non hai ancora recuperato del tutto la tua condizione precedente, sei sulla buona strada ed hai ricominciato a lavorare, il che è di buon auspicio. Mi dispiace per Rocco. L’amicizia, quella vera, è sempre di grande aiuto quando ci si trova a dover affrontare un momento di difficoltà. La mia autonomia è discreta ma naturalmente per gli spostamenti di una certa entità debbo dipendere dal trasporto altrui. Non ho dimenticato l’impegno/piacere di una colazione in zona Fiera e confido che tra non molto possa tradursi in realtà. Credo sarà molto bello. Teniamoci in contatto. Auguri vivissimi a Rocco ed un forte abbraccio per te.
Paolo
Ciao Zio! Grazie di averci concesso il beneficio di godere della tenera e affettuosa compagnia della Zia. Ti pensiamo e vi mandiamo un abbraccio Coci-Boveresco!
Grazie a te carissima Valeria per questo messaggio. Spero prima o poi di avere il piacere di rivederti. Un abbraccio anche a Stefano, Irene ed al tuo compagno che, essendo ingegnere, sarà certamente una persona eccezionale (giudizio obiettivo).
Zio Paolo