Proposte per la Città Metropolitana: forse è la volta buona!

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"Laboratorio Urbano"

Venerdì 15 aprile, presso la Sala Farnese di Palazzo d’Accorsio, organizzato da Laboratorio Urbano, il Centro di documentazione, ricerca e proposta sulla città promosso da Walter Vitali, si è tenuto un incontro di estremo interesse sul tema: “Proposte per la Città Metropolitana”.

Com’è noto,  da molti anni si parla di dare vita a Bologna della Città Metropolitana, organismo istituzionale previsto dalla Costituzione, per governare adeguatamente ambiti territoriali, come il nostro, caratterizzati dalla presenza di un capoluogo dotato di grandi potenzialità ed interessato da intense relazioni con l’area vasta da cui è circondato.

E’ stato presentato un documento che si articola in 7 capitoli ed in una considerazione conclusiva. Continua…

Urbanistica Mobilità Casa: 20 aprile al Pilastro

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Mercoledì 20 aprile ore 20,30

presso il Circolo La Fattoria

(Via Pirandello, 6)

Verso le elezioni amministrative

URBANISTICA -MOBILITÀ - CASA

LE PROPOSTE PROGRAMMATICHE

Parteciperanno P. Natali, candidato al Consiglio comunale, S. Borsari, Candidato presidente del Quartiere San Donato, I. Trentini, Sunia

La cittadinanza è invitata a partecipare

Dai bus al latte, dai musei a Dossetti Quello che i candidati (non) sanno

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Corriere di Bologna

Oggi, 13 aprile, il Corriere di Bologna ha pubblicato i risultati di un esame scherzoso (ma non troppo) fatto ai candidati sindaco di Bologna. Sono stati sottoposti a 14 domande su diversi temi (percorsi dei bus, musei cittadini, costo di alcuni generi alimentari, servizi, amministrazione pubblica, cultura generale ecc.) tutte finalizzate ad accertare il grado di conoscenza della città da parte di chi si candida a governarla.

Per leggere l’articolo cliccate su

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/politica/2011/13-aprile-2011/dai-bus-latte-musei-dossetti-quello-che-candidati-non-sanno-190427563958.shtml

Qualche osservazione: Continua…

Quanto incassano i Comuni dalle tariffe: interessante, ma non basta….

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Il Sole24Ore

Il Sole 24 Ore del 12 aprile pubblica i dati 2010 sugl’incassi da tariffe per servizi, complessivi e procapite, dei Comuni capoluogo.

Potete scaricare i risultati cliccando su

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2011-04-10/tarsu-tariffe-salvano-bilanci-202250.shtml?grafici&uuid=AaCB4sND

Bologna è ai primi posti sia per la TARSU che per gli asili nido. Sarebbe arduo tuttavia dedurre da questo dato valutazioni negative sulla nostra città. Occorrerebbe infatti incrociare il dato sugl’incassi tariffare di un servizio, con parametri che mettano a confronto la qualità del servizio ed anche la sua estensione: per i nidi ad esempio è noto che Bologna vanta un primato nazionale.

Nella lista del PD per il Consiglio Comunale di Bologna, il 15 e 16 maggio vota Paolo Natali

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Paolo Natali è candidato al Consiglio comunale di Bologna

BIOGRAFIA

Sono nato a Bologna e risiedo, nel quartiere San Donato, insieme a mia moglie. Ho tre figlie e sono nonno felice di quattro nipotini. Ho studiato al liceo Galvani e sono laureato in Ingegneria. Da giovane ho frequentato lo scoutismo.

Dopo una breve esperienza di lavoro presso un’impresa di costruzioni, sono entrato in Provincia di Bologna, dove ho diretto il Settore Ambiente. In ambito ecclesiale sono stato impegnato nella pastorale famigliare e ho fatto parte a lungo del Consiglio Pastorale Diocesano.

Sotto il profilo dell’impegno socio-politico sono stato consigliere di Quartiere in San Donato negli anni ‘70. Negli anni ‘80 sono stato attivo negli organi collegiali della scuola, come Presidente di Consigli di Circolo e d’Istituto.

Dal 1995 al 2004 sono stato Vicepresidente del Quartiere San Donato, nella lista dell’Ulivo.

Ho aderito ai Democratici e quindi alla Margherita e al Partito Democratico. Eletto in Consiglio Comunale a Bologna nel 2004 e nel 2009 ho svolto il ruolo di Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità.


I MOTIVI DEL MIO IMPEGNO

Vorrei rinnovare per altri cinque anni il mio impegno a servizio della città, con l’esperienza e le conoscenze acquisite in questi anni, e con lo stile al quale mi sono sempre ispirato, pacato ma determinato, ascoltando e dando risposta a tutti i cittadini che si rivolgono a me, svolgendo attivamente le funzioni d’indirizzo e di controllo proprie di un consigliere comunale, dando continuità a un impegno che ha contribuito a importanti scelte politico-amministrative, per attuare alcuni progetti strategici come il Piano Strutturale, il Piano del Traffico, le grandi infrastrutture per la mobilità, la riforma del welfare cittadino, il Programma energetico e realizzarne altri come la Città Metropolitana e il Piano Strategico.

Il decalogo di Italia Nostra

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Italia Nostra. La città venduta

Nel corso di un convegno svoltosi nei giorni scorsi a Roma, Italia Nostra ha presentato un suo decalogo i cui contenuti mi sembrano ampiamente condivisibili.

I principi che esso enuncia sono  alla base della strumentazione urbanistica (Piano Strutturale Comunale) approvata a Bologna nel 2008 ma ciò non toglie che essi debbano essere tenuti presente nella sua gestione quotidiana. Non v’è dubbio che Virginio Merola, Assessore all’ubanistica durante il mandato Cofferati, sia il sindaco più indicato per rispettare rigorosamente tali principi.

Ecco il decalogo: Continua…

Una tragedia da non dimenticare

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Un barcone di migranti

Nelle stesse ore in cui a L’Aquila si commemorava il secondo anniversario del terremoto che è costato la vita ad oltre 300 cittadini, nel canale di Sicilia si consumava una tragedia che ha causato la morte di circa 250 persone (tra cui diverse donne e bambini) che cercavano di raggiungere l’Italia a bordo di barcone affondato a causa del mare in tempesta.

Temo che, passata l’emozione suscitata da questa notizia, il naufragio dei migranti del nord-Africa sarà ben presto dimenticato.

Esso dovrebbe invece indurre tutti noi, semplici cittadini ed amministratori nazionali e locali, ad abbandonare una buona volta atteggiamenti di egoismo, di paura, di diffidenza e di difesa ed a fare nostro un sentimento di solidarietà da cui fare discendere atti e decisioni conseguenti rispetto al fenomeno dell’immigrazione. Continua…

Dov’è finito il bilancio di previsione 2011?

Magari già domani le cose cambieranno. Ma mi colpisce il fatto che, ormai da diversi giorni, non si parli più dell’approvazione da parte del Commissario del bilancio di previsione 2011 del Comune di Bologna.

Nei primi mesi dell’anno si è discusso a lungo del problema e della difficoltà di chiudere un bilancio “lacrime e sangue” a causa della riduzione di entrate (pari a circa un decimo del bilancio 2010) dovuta principalmente ai pesanti tagli governativi.

Poi più nulla. Sta di fatto che sono passati ormai 100 giorni dall’inizio dell’anno e sono comunque state assunte diverse delibere (aumento delle rette dei servizi, aumento dei biglietti del bus, aumento delle tariffe della sosta ecc.) destinate ad incidere sul bilancio annuale. Continua…

Il futuro del Lavoro e dello Stato Sociale a Bologna

Il futuro del Lavoro

Il futuro del Lavoro

Venerdì 8 aprile alle ore 18.00, presso l’Auditorium del Villaggio del Fanciullo in via Scipione del Ferro 4, si svolgerà un incontro sul tema “Il futuro del Lavoro e dello Stato Sociale a Bologna”, con la partecipazione dei segretari provinciali della CISL e della CGIL Alessandro Alberani e Danilo Gruppi.
L’incontro è organizzato dal Circolo ACLI Giovanni XXIII e sarà moderato dal sottoscritto,  in qualità di membro del circolo.
V’invito a partecipare numerosi.
Penso ne valga la pena vista l’importanza del tema e l’autorevolezza dei relatori.

Per scaricare l’invito in formato .doc clicca su incontro-lavoro

Sono candidato per il PD al Consiglio comunale di Bologna.

Al termine del mio primo mandato amministrativo nel Consiglio comunale di Bologna (dal 12-13 giugno 2004 all’estate 2009) logo merola sindaco ok.inddconsiderati i cinque anni trascorsi, mi sembrò di avere svolto con impegno il ruolo che 430 elettori mi avevano invitato a ricoprire, e pensai che mi sarebbe piaciuto ripetere l’esperienza.
Alle elezioni del 6-7 giugno 2009 venni così rieletto in Consiglio comunale nella lista del Partito Democratico con 603 voti.
Poi sapete tutti com’andata: il sindaco Delbono si dimise nel febbraio 2010 provocando lo scioglimento del Consiglio comunale e la nomina a Commissario di Anna Maria Cancellieri, che resterà in carica fino alle prossime elezioni assumendo i poteri del Sindaco, della Giunta, del Consiglio comunale e dei Consigli di Quartiere.
Al di là di ogni considerazione sugli effetti di carattere generale della traumatica interruzione del mandato amministrativo e di un commissariamento della città che è destinato a durare quasi un anno e mezzo, confesso che, da un punto di vista personale, i soli sei mesi di Consiglio comunale mi hanno lasciato molto amaro in bocca e m’incoraggiano a riprendere il percorso da dove è rimasto interrotto.
Lo considero innanzitutto un segno di responsabilità nei confronti di chi mi aveva dato fiducia con il suo voto a giugno di due anni fa. Continua…